Tessuti invernali: fibre classiche e moderne a confronto
I tessuti invernali oggigiorno sono molteplici e con caratteristiche tecniche sempre più spiccate. Accanto alle fibre naturali tradizionali come la lana, che rimane un’eccellente scelta per il suo potere isolante e la traspirabilità, si sono affiancati negli anni materiali sintetici di nuova generazione. Un esempio sono i tessuti in pile e in microfibra, che sfruttano la capacità isolante data dalla trama a “nidi di ape” per mantenere caldo il corpo anche durante sforzi fisici.
Particolarmente innovativi sono poi i cosiddetti “tessuti funzionali“, con proprietà idrorepellenti e traspiranti che li rendono adatti a molteplici condizioni climatiche. Tra questi spicca il Neoshell, in grado di coniugare comfort e performance anche in condizioni estreme.
Se però si vuole privilegiare la naturalezza e la morbidezza dei materiali, una scelta sempre valida è il cashmere. Aziende certificate come Kuxo https://www.kuxocashmere.com producono, realizzano e vendono capi in cashmere di eccezionale qualità. Intramontabili capi d’abbigliamento invernale, ma anche estivo, che possono accompagnare nella vita di tutti i giorni, come nelle occasioni più formali e importanti. Kuxo, azienda leader nella produzione di maglioni e capi in cashmere di alta qualità, possiede una selezione varia di filati in questa pregiata fibra. Dal cashmere vergine al misto lana-cashmere, passando per soluzioni sostenibili come l’eco-cashmere, offre materiali ultra-leggeri ma eccezionalmente caldi, adatti a tenere al caldo durante tutto l’inverno rispettando l’ambiente.
Tessuti invernali: le intramontabili fibre naturali
Nella categoria delle fibre naturali imperiture per i tessuti invernali, una primaria menzione va riservata al cashmere e alla lana.
Il cashmere, prodotto dalla capra cashmere, si contraddistingue per la sua estrema leggerezza abbinata a un’elevata capacità di trattenere il calore. Con un diametro medio di 15 micron, circa un terzo rispetto ad una fibra di lana, il cashmere è il più fine tra i peli animali. La sua composizione proteica a base di α-cheratina, unita alla forma scagliosa delle fibre, conferisce alla materia prima un’elevata capacità isolante senza che sia compromessa la traspirazione. Ciò lo rende perfetto per confezionare capi sottili ma eccezionalmente termici. Grazie all’eccellente isolamento termico conferito dalle microscopiche scaglie della sua fibra, il cashmere mantiene il corpo a temperatura costante garentendoil benessere anche nelle giornate più fredde.
La lana rimane tuttora una delle fibre invernali più utilizzate, grazie alle sue notevoli prestazioni. I peli lanosi delle pecore garantiscono traspirazione e termoregolazione. A differenza di altri materiali, la lana assorbe fino al 30% del suo peso in umidità senza apparire bagnata, rendendola adatta a climi umidi. Inoltre, lascia passare l’aria pur essendo calda, donando un comfort eccellente.
Un composto innovativo vede oggi l’unione di cashmere e lana grazie a specifiche lavorazioni: il risultato è un filato dalle eccezionali performance per tessuti invernali che coniuga i vantaggi termici di entrambe le fibre in un unico capo.
Tessuti moda invernali: i sintetici più utilizzati
Tra i tessuti sintetici maggiormente utilizzati per la produzione di capi invernali, il pile e le felpe ricoprono un posto di rilievo.
Il pile è costituito da fibre sintetiche quali poliestere o acrilico, che grazie alla loro struttura affusolata permettono elevate performance termiche. I capi in pile risultano infatti eccezionalmente caldi, grazie alla capacità delle fibre di trattenere l’aria circostante sotto forma di innumerevoli microscopiche camere d’aria. Sono inoltre caratterizzati da vestibilità avvolgente, traspirabilità e rapido assorbimento di umidità per garantire il massimo comfort.
Le felpe sfruttano materiali tecnici come il cotone caricato o microfibre a struttura a nido d’ape, in grado di creare strati isolanti di aria. Questa tecnologia mantiene una temperatura corporea stabile anche in caso di attività fisica, asciugando velocemente il sudore per prevenire raffreddamenti.
Tra i tessuti tecnici e traspiranti emergono infine soluzioni come il Neoshell e il softshell. Attraverso specifici trattamenti, questi materiali uniscono proprietà idrorepellenti e traspiranti a elevata performance termica, risultando adatti a svariate attività sportive durante la stagione invernale.